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L’ecoansia e il sistema che la produce

L’ecoansia e il sistema che la produce

Commenti Il nostro timore del disastro ambientale è sano e necessario. È molto preoccupante che in tanti non lo avvertono, rifugiandosi nel diniego o in un ottimismo superficiale

Pubblicato più di un anno faEdizione del 8 agosto 2023
Il termine “ecoansia” è poco rigoroso sul piano scientifico se lo si usa per designare una condizione di malessere psichico individuale clinicamente significativo. Rende bene, tuttavia, l’allarme collettivo provocato dal deterioramento climatico e dalla percezione dell’irreversibilità del danno finora fatto. Come accade in tutte le situazioni di forte disagio della collettività, questo allarme alimenta le ansie presenti in noi e anche le tendenze depressive. Al tempo stesso ci offre un oggetto riconoscibile di paura che svolge una funzione (precaria) di contenimento di angosce inconsce. Esiste il rischio reale che sia trattato come disturbo psichiatrico, cioè come problema del singolo individuo...

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