Cultura

L’ecologia planetaria che cresce in giardino

L’ecologia planetaria che cresce in giardinoRosa Luxemburg Garden (Parigi)

GARDENS POLICY Non solo fatto estetico o botanico, bensì intreccio tra interiore e sociale. Uno spazio privilegiato per leggere in modo critico l’assunto antropocentrico dell’uomo misura di tutto. Qui l’etica della cura si intreccia a una solidarietà istintiva che lega tra loro le varie forme di vita. La mancanza di natura risuona ancor di più in questi tempi di segregazione

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 14 maggio 2020
Seppure osservata dal ridotto dei nostri obbligati spazi interni, o inseguita sui balconi, o negli scampoli di verde consentiti al nostro micropasseggiare, l’euforia floreale della primavera, del «fuori», si impone, avvolgendoci nostro malgrado nel suo imperterrito, ciclico rinnovarsi, a farci sentir parte di un universo che normalmente, dandolo per scontato, ignoriamo. La mancanza di natura è un problema che ulteriormente risuona in questi tempi di segregazione. E non soltanto per chi si ritrova a vivere costretto in aree urbane incardinate attorno a un abitare fatto di uffici, banche, traffico, patrimoni immobiliari. Di questo irriducibile bisogno di natura il giardino in...

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