Italia
L’ecomostro d’autore bocciato a metà
Ambiente A Salerno divampa la battaglia sul Crescent. Il Consiglio di Stato: tutto ok tranne la valutazione paesaggistica. Il sindaco De Luca: si va avanti. I comitati del no: non si può che abbatterlo
Il lungomare di Salerno. Sullo sfondo il Crescent – Andrea Sabbadini
Ambiente A Salerno divampa la battaglia sul Crescent. Il Consiglio di Stato: tutto ok tranne la valutazione paesaggistica. Il sindaco De Luca: si va avanti. I comitati del no: non si può che abbatterlo
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 29 dicembre 2013
Angelo MastrandreaINVIATO A SALERNO
Il Crescent è una presenza incombente sulla spiaggia di Santa Teresa. Nel trionfo di luci che è il centro di Salerno in questi giorni tra Natale e Capodanno, il gigantesco palazzo progettato dall’archistar catalana Ricardo Bofill e la piazza a forma di mezzaluna sulla quale si affaccia e che a sua volta si apre sul mare rimangono invece nella penombra appena il sole tramonta. L’«ecomostro d’autore», emblema della grandeur dell’amato-odiato sindaco Vincenzo de Luca insieme alla vicina Stazione marittima a forma di ostrica progettata da Zaha Hadid, è stato sequestrato dalla magistratura e sul progetto di riqualificazione dell’ex area portuale...