ExtraTerrestre
L’economia circolare di oliva e sansa
L’olio di oliva è ottenuto nei paesi mediterranei, da almeno tremila anni, macinando le olive; la pasta omogenea risultante viene poi pressata facendone colare l’olio insieme ad una parte dell’acqua […]
L’olio di oliva è ottenuto nei paesi mediterranei, da almeno tremila anni, macinando le olive; la pasta omogenea risultante viene poi pressata facendone colare l’olio insieme ad una parte dell’acqua […]
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 25 ottobre 2018
L’olio di oliva è ottenuto nei paesi mediterranei, da almeno tremila anni, macinando le olive; la pasta omogenea risultante viene poi pressata facendone colare l’olio insieme ad una parte dell’acqua dalla quale l’olio è poi separato. Il contenuto di olio è di circa 15-20 chili per ogni 100 chili di olive; dalla spremitura restano circa 40-50 chili di un panello umido (la sansa) contenente ancora circa 2-3 chili di olio. La sansa per secoli era considerata un rifiuto, buttata via o bruciata o dispersa nel terreno, anche con qualche beneficio perché contiene piccole quantità di sali potassici. Anticipando il concetto...