Visioni

L’economia novecentesca nel giro di giostra di «Jack’s Ride»

L’economia novecentesca nel giro di giostra di «Jack’s Ride»

Berlinale 71 Il film di Susana Nobre nella selezione di Forum. Il protagonista Joaquim finge di cercare un lavoro per poter andare in pensione

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 2 marzo 2021
Jack’s Ride fa parte della programmazione di Forum, la sezione in teoria più radicale e d’avanguardia della Berlinale. È il secondo film «di finzione» della regista portoghese Susana Nobre. Le prime inquadrature fanno pensare ad una versione portoghese del capolavoro di Carpenter, Essi vivono. UN OPERAIO prende posto in un ufficio di collocamento. Chiede lavoro, descrive il suo passato, parla della crisi e dei licenziamenti… Nella finzione di Carpenter, una sgarbata impiegata rispondeva seccamente: «Non c’è nulla per lei, signor Nada». In Jack’s Ride è la regista stessa a sedere davanti all’eroe del proprio film, Joaquim o Jack – come,...

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