Economia
L’economia sommersa e illegale in Italia «vale» 210 miliardi di euro
Istat Sotto-dichiarazioniaffitti e lavoro in nero, commercio: sono tra i settori più «redditizi»
Edili al lavoro – Reuters
Istat Sotto-dichiarazioniaffitti e lavoro in nero, commercio: sono tra i settori più «redditizi»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 13 ottobre 2018
L’economia non osservata, ossia la somma dell’economia sommersa e delle attività illegali, nel 2016 vale circa 210 miliardi di euro, pari al 12,4% del Pil. Lo ha indicato l’Istat secondo la quale le stime al 2016 hanno confermato la tendenza alla discesa dell’incidenza di questa componente dell’economia sul Pil italiano, dopo il picco raggiunto nel 2014 (13,1%). Il valore aggiunto generato dall’economia sommersa (che va dalle sotto-dichiarazioni all’impiego di lavoro irregolare, dagli affitti in nero alle mance) ammonta a poco meno di 192 miliardi di euro; quello connesso alle attività illegali (produzione e traffico di droga, prostituzione e contrabbando di...