Politica
Lega e 5s pari sono, vadano a casa». Perché Zingaretti ora parla come Renzi
Il Pd e la richiesta di tornare al voto Il leader: mozione di sfiducia e poi una raccolta di firme, questa ipocrisia deve finire
– LaPresse
Il Pd e la richiesta di tornare al voto Il leader: mozione di sfiducia e poi una raccolta di firme, questa ipocrisia deve finire
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 27 aprile 2019
Il governo gialloverde fa «una danza macabra sull’Italia: litiga su tutto, e non cambia i problemi del Paese», Di Maio e Salvini «sono due opportunisti che fanno finta di litigare e intanto stanno bloccando l’Italia», è «il trionfo dell’ipocrisia» di chi «poi resta incollato alla poltrona del potere». A un mese esatto dal voto delle europee Nicola Zingaretti alza al massimo i decibel contro l’esecutivo. Ieri a Roma, alla presentazione dei candidati al Tempio di Adriano (ci sono i capolista Pisapia, Calenda, Bonafé, Roberti e Chinnici, ma parlano anche altri, come Pietro Bartolo, il medico dei migranti di Lampedusa) segna...