Politica
Lega-M5S, gioco del cerino su Siri
Oggi in Consiglio dei ministri il redde rationem sul caso del sottosegretario indagato. Quasi esclusa la conta, ma Salvini e Di Maio alzano la posta. Alleanza lacerata
Il sottosegretario leghista Armando Siri – Lapresse
Oggi in Consiglio dei ministri il redde rationem sul caso del sottosegretario indagato. Quasi esclusa la conta, ma Salvini e Di Maio alzano la posta. Alleanza lacerata
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 8 maggio 2019
Il sipario sta per calare sul caso Siri. Stamattina alle 9.30 il cdm accoglierà la proposta del premier di dimettere d’autorità il sottosegretario leghista. Lo farà a maggioranza, con il dissenso della Lega. Ma se l’esito della vicenda era già chiaro da giorni, almeno da quando Salvini aveva fatto filtrare l’intenzione di non spingere Siri alle dimissioni «spontanee», le modalità con cui entrambi i partiti hanno scelto di presentare la vicenda rivelano aspetti sorprendenti. LUNEDÌ TUTTI SEMBRAVANO intenzionati a mascherare la spaccatura, in realtà profonda, camuffandola da incidente serio ma circoscritto e superabile. Ieri il quadro si è ribaltato. I...