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Legacoop: “Il centro di Lampedusa è un lager e va chiuso”

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Immigrazione Tre commissari visitano la struttura nell'ambito dell'inchiesta interna che ha portato all'azzeramento dei vertici della cooperativa che gestiva il centro e che il Viminale adesso vorrebbe liquidare. Constatano le condizioni disumane in cui vivono migranti e operatori e si preparano a stilare un dossier da presentare al ministero degli Interni. "La colpa dei nostri uomini - dicono - è stato non denunciare per primi la vergogna e l'indecenza in cui dovevano lavorare"

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 5 gennaio 2014
Il centro di “accoglienza” di Lampedusa è un lager e va chiuso. Ormai lo sanno tutti e lo hanno detto tutti. Le immagini dei migranti nudi in fila all’aperto innaffiati col disinfettante antiscabbia hanno fatto il giro del mondo. Ieri lo hanno ripetuto anche i commissari inviati dalla Legacoop dopo l’azzeramento dei vertici della cooperativa Lampedusa Accoglienza che finora ha gestito il centro e che il Viminale ha deciso di liquidare. Ieri sera, dopo la visita sull’isola, si sono riuniti con il nuovo amministratore di Lampedusa Accoglienza, il professore Roberto Di Maria, per decidere le prossime mosse. Legacoop non poteva...

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