Europa
Legale: la festa dei «kiffer». Canne al vento in Germania
L'erba del vicino Depenalizzazione di consumo e coltivazione. Ma acquisto solo dopo l’iscrizione ai Club. Una boccata di sollievo per oltre 4,5 milioni di consumatori tedeschi. Regole stringenti per evitare l’«effetto Olanda». La freddezza di Wagenknecht
Berlino, festa alla Porta di Brandeburgo per la legalizzazione della cannabis – foto di Ebrahim Noroozi/Ap
L'erba del vicino Depenalizzazione di consumo e coltivazione. Ma acquisto solo dopo l’iscrizione ai Club. Una boccata di sollievo per oltre 4,5 milioni di consumatori tedeschi. Regole stringenti per evitare l’«effetto Olanda». La freddezza di Wagenknecht
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 2 aprile 2024
Sebastiano CanettaBERLINO
«Finalmente non dobbiamo più nasconderci». Un minuto dopo mezzanotte sotto la Porta di Brandeburgo si respira aria di libertà, prima ancora della zaffata di centinaia di canne appicciate per festeggiare l’entrata di vigore del Cannabis Act varato dal governo Scholz. SONO TUTTI FELICI. I 1.500 «Kiffer» («fumatore di spinelli» in tedesco) che ballano al ritmo delle canzoni di Bob Marley lanciando le stelle filanti per sancire la fine della criminalizzazione, ma anche le decine di agenti della Polizei che li circondano: per la prima volta si ritrovano in veste di tutori del «regolare svolgimento di un raduno pubblico» e non...