Economia

Legambiente: «La norma punta alla speculazione ed è scritta male»

Legambiente: «La norma punta alla speculazione ed è scritta male»

Intervista a Edoardo Zanchini «La maggioranza gialloverde parla all'Italia degli abusi», oltre all'emendamento che consentirà il cambio di destinazione d’uso degli immobili pubblici in vendita, nella manovra anche «la proroga delle concessioni ai gestori di stabilimenti balneari. Ma non c’è nulla per manutenzione, riqualificazione e messa in sicurezza delle città», denuncia il vicepresidente dell'associazione ambientalista

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 21 dicembre 2018
«Si tratta di una norma con obiettivi speculativi ma è scritta malissimo. Di conseguenza alimenterà i compensi degli avvocati e i contenziosi nei tribunali della penisola» così Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente e urbanista, commenta l’emendamento alla manovra di Bilancio che consentirà il cambio di destinazione d’uso degli immobili pubblici in vendita attraverso procedure semplificate («assentibili in via diretta» è scritto nell’emendamento). Zanchini, quale può essere la ratio della norma? Credo che serva a due scopi. Il primo è rassicurare Bruxelles che le entrate previste dalle dismissioni dei beni demaniali, messe dal governo a parziale copertura del deficit, siano effettivamente...

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