Italia
Legge 40, «un cumulo di divieti smontati in quindici anni»
Intervista Parla l’avvocata Filomena Gallo (Associazione Luca Coscioni) che ha condotto tutte le battaglie davanti alla Consulta: «Oggi festeggiamo la piccola Martina, che compie due anni grazie alla Corte costituzionale che abolì il divieto di accesso alla Pma per le coppie fertili portatrici di malattie genetiche»
Un laboratorio di Procreazione medicalmente assistita – Tam Tam
Intervista Parla l’avvocata Filomena Gallo (Associazione Luca Coscioni) che ha condotto tutte le battaglie davanti alla Consulta: «Oggi festeggiamo la piccola Martina, che compie due anni grazie alla Corte costituzionale che abolì il divieto di accesso alla Pma per le coppie fertili portatrici di malattie genetiche»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 10 marzo 2019
Infertilità in aumento, nascite al minimo storico (458.151 nel 2017: 120 mila in meno rispetto al 2008), crollo della disponibilità all’adozione nazionale (-45% dal 2006 al 2015, dati Dipartimento giustizia minorile) e internazionale (-55%). «Eppure in Italia si fa di tutto per impedire la nascita dei bambini e si ostacola il diritto sancito dalla Costituzione e dai principi comunitari a costruirsi una famiglia». A quindici anni esatti dall’entrata in vigore della Legge 40 – il 10 marzo 2004 – voluta dall’allora ministro della Salute Girolamo Sirchia per «porre fine al far west procreativo» che esisteva solo nella visione talebana del...