Politica
Legge elettorale, le proposte impossibili
Rosatellum Cambiare ancora il sistema di voto, per la terza volta in tre anni? Per Salvini e Meloni si può fare in "una riga" e "un pomeriggio". Ma il premio di maggioranza che immaginano è certamente incostituzionale
Schede elettorali, si riapre il dibattito sul sistema di voto
Rosatellum Cambiare ancora il sistema di voto, per la terza volta in tre anni? Per Salvini e Meloni si può fare in "una riga" e "un pomeriggio". Ma il premio di maggioranza che immaginano è certamente incostituzionale
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 3 maggio 2018
«Basta aggiungere una riga». «Si può scrivere in un pomeriggio». Si parla di cambiare la legge elettorale – sarebbe la terza volta in tre anni, la quinta in un quarto di secolo – e Salvini e Meloni la fanno molto facile. Troppo. Che l’attuale legge sia pessima è fuori discussione. Lo dicono gli stessi partiti che l’hanno velocemente approvata sul finire della precedente legislatura. È il caso di ricordarli: Pd, Forza Italia, Lega e centristi di Alfano e di Verdini. A intestarsela è stato l’ex capogruppo del Pd alla camera Ettore Rosato, da qui il nome «Rosatellum». Con questa legge...