Politica
Legge elettorale, rispunta l’Italicum
Dopo Mattarella Cresce la voglia di proporzionale. Ma per tenere basso lo sbarramento e salvare la retorica delle coalizioni, la riforma rischia di resuscitare un esperimento già condannato dalla Corte costituzionale
– LaPresse
Dopo Mattarella Cresce la voglia di proporzionale. Ma per tenere basso lo sbarramento e salvare la retorica delle coalizioni, la riforma rischia di resuscitare un esperimento già condannato dalla Corte costituzionale
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 1 febbraio 2022
A mettere in fila quelli che adesso la vogliono, la riforma della legge elettorale sembrerebbe a portata di mano. Movimento 5 Stelle (stranamente compatto in materia), Pd (idem), Leu, centristi di centrodestra (Forza Italia compresa), persino pezzi importanti della Lega si dicono adesso pronti ad adattare il sistema di voto al nuovo quadro politico. Che esce dalla rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale modificato in almeno due punti fondamentali: la scomposizione del centrodestra – «oggi ho delle difficoltà a pensare che andremo insieme alle elezioni», ha detto ieri Giorgia Meloni parlando degli (ex) alleati – e la conseguente nascita di...