Europa
Reato d’aborto, la Polonia dice no
Il lunedì nero Piazze piene in tutto il Paese contro la riforma della legge sull’interruzione di gravidanza che introduce il divieto anche nei casi di stupro, incesto e malformazione del feto. Una crociata del governo che paga dazio ai gruppi fondamentalisti cattolici
Polonia, la protesta delle donne – LaPresse
Il lunedì nero Piazze piene in tutto il Paese contro la riforma della legge sull’interruzione di gravidanza che introduce il divieto anche nei casi di stupro, incesto e malformazione del feto. Una crociata del governo che paga dazio ai gruppi fondamentalisti cattolici
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 4 ottobre 2016
Mauro CaterinaPOZNAM
La pioggia battente non ha scoraggiato i manifestanti. Un’enorme distesa di ombrelli copre piazza Adam Mickiewic. Strade bloccate al traffico e tram deviati per garantire il continuo afflusso di gente che non demorde. È tanta la voglia di partecipazione. Lo si legge sui volti delle persone venute alla manifestazione vestite di nero, il colore del lutto, perché i primi a morire (se dovesse passare questa legge) sarebbero proprio i diritti delle donne polacche. Sotto gli ombrelli si possono osservare le facce delle nonne, delle figlie e delle nipoti. Tre generazioni di donne a confronto, unite oggi nella lotta e nell’indignazione...