Europa
Legge sull’Olocausto, lo sdegno di Israele
Polonia Il mondo politico israeliano unanime nel condannare quella che descrive come una «falsificazione della storia» attuata da Varsavia. Ma lo scrittore Etgar Keret esorta a permettere un libero dibattito.
Polonia Il mondo politico israeliano unanime nel condannare quella che descrive come una «falsificazione della storia» attuata da Varsavia. Ma lo scrittore Etgar Keret esorta a permettere un libero dibattito.
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 2 febbraio 2018
«Non lasceremo che questa decisione passi senza reazioni. L’antisemitismo polacco ha alimentato la Shoah». È stato perentorio il ministro israeliano Yoav Gallant nel bocciare la legge sull’Olocausto approvata dal Senato polacco. Ieri per tutto il giorno un’ondata di sdegno ha attraversato il mondo politico israeliano, unanime nel descrivere la mossa della Polonia come una «falsificazione della storia» volta a cancellare le responsabilità polacche nello sterminio degli ebrei attuato dai nazisti. L’ex ministra degli esteri Tzipi Livni ha accusato Varsavia di «un doppio sputo in faccia ad Israele, sia come nazione del popolo ebraico che contro il primo ministro Netanyahu che...