Politica

Legittima difesa, Salvini fa propaganda ma la legge rinvia

Legittima difesa, Salvini fa propaganda ma la legge rinvia

Far west Italia Il ministro dell'interno si schiera subito con il commerciante di Arezzo che ha sparato e ucciso durante un tentativo di rapina: "Conti su di noi, cancelleremo l'eccesso di legittima difesa". La legge già approvata al senato abolisce il principio di proporzionalità tra minaccia e reazione. La Lega l'aveva promessa per la fine di quest'anno, ma ha dovuto accettare lo slittamento dopo il caso dei franchi tiratori sull'anti corruzione

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 29 novembre 2018
L’eccesso colposo di legittima difesa per Matteo Salvini semplicemente «non esiste». È invece il reato per il quale è adesso indagato il commerciante di Monte San Savino (Arezzo) che l’altra notte all’interno del suo locale commerciale ha sparato e ucciso durante un tentativo di rapina. La stessa avvocata del commerciante ha spiegato che l’apertura dell’indagine «è un atto doveroso e giusto perché c’è un fatto da accertare», ma per la Lega anche questo è troppo. «Gli esprimo solidarietà» – ha cominciato a dire il ministro dell’interno già nelle prime trasmissioni tv del mattino, tutte montate sulla cronaca da Arezzo –...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi