Cultura
L’Egitto delle rose e delle spine
Interviste Un incontro con lo scrittore 'Ala al-Aswani, all'indomani dell'uccisione della poetessa Shaimaa El-Sabbagh, negli scontri di piazza Tahrir
Huda Lufti, «Crossing the Red Line», 2011
Interviste Un incontro con lo scrittore 'Ala al-Aswani, all'indomani dell'uccisione della poetessa Shaimaa El-Sabbagh, negli scontri di piazza Tahrir
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 31 gennaio 2015
Ala al-Aswani, autore di romanzi come Chicago, Palazzo Yacoubian, ora nelle librerie italiane con Cairo Automobile Club, non si sottrae a una analisi politica degli scontri avvenuti durante il quarto anniversario delle rivolte del 2011, che hanno causato la morte della rivoluzionaria operaia e poetessa egiziana, Shaimaa el-Sabbagh. La giovane che portava una rosa in piazza Tahrir è stata ricordata in piazza Talaat Harb, il luogo dove è stata uccisa dalla polizia. In tutta Europa, artisti e intellettuali si sono mobilitati in sua memoria, ripetendo lo scioccante abbraccio di suo marito mentre tentava di soccorrerla. Anche il noto editorialista egiziano...