L’elettronica di Caterina Barbieri, portale per un altrove infinito
Caterina Barbieri
Visioni

L’elettronica di Caterina Barbieri, portale per un altrove infinito

Intervista La compositrice si racconta, dall’ispirazione per l’album «Spirit Exit» alle prossime date del tour. Le pensatrici del passato, la connessione con il paesaggio, l’isolamento
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 5 ottobre 2022
Può la musica sperimentale conquistare il grande pubblico? Caterina Barbieri, con le sue composizioni elettroniche costruite con sintetizzatori analogici modulari, ci dimostra che è possibile: la sua musica è capace di trasportare gli ascoltatori in un’altra dimensione, di farli accedere a spazi interiori dimenticati, di estasi e incanto, da condividere insieme alla folla che si ritrova a ballare sul dancefloor. E questo accade sui palchi dei più importanti festival, come Primavera, Sonar, Terraforma, la Biennale. Questo venerdì sarà al Robot Festival a Bologna, a novembre al C2C a Torino, mentre nella primavera prossima andrà in tour negli Stati Uniti. La...

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