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L’embrione è optional

L’embrione è optional

Scienza Torna alla ribalta la tecnica Crispr-Cas9: sarà l’Inghilterra, con i ricercatori del Francis Crick Institute, a sperimentare le modificazioni genetiche, «programmando» caratteristiche nelle prime fasi dello sviluppo. E si sollevano molti dubbi bioetici

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 2 febbraio 2016
Il primo esperimento di modifica genetica su embrioni umani sani con la tecnica Crispr-Cas9 verrà effettuata al Francis Crick Institute di Londra. La notizia è stata diffusa dall’Authority britannica per la Fecondazione e sull’Embriologia Umana, che ha autorizzato la sperimentazione su richiesta della ricercatrice Kathy Niakan. La ricerca riguarda l’attività dei geni necessari al corretto sviluppo dell’embrione. In particolare, nell’esperimento verrà «spento» un gene denominato OCT4, per osservarne le conseguenze nella primissima fase successiva al concepimento. Niakan, infatti, ha dichiarato che lo sviluppo dell’embrione verrà fermato alla prima settimana, quando esso è composto al massimo da 256 cellule. La sigla...

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