Visioni

L’enigma malinconico dell’androide

L’enigma malinconico dell’androide

Al cinema Il conflitto con la tecnologia nell'esordio alla regia dello scrittore inglese Alex Garland in «Ex Machina»

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 30 luglio 2015
Ava ha i contorni di una pin up e il volto bello e serio dell’attrice svedese Alicia Vikander. Ma – come nell’ibrido tra una fantasia erotica e una sfilata di moda ispirata a Metropolis- i suoi arti longilinei e la sua vita sottilissima sono fatti di tubi trasparenti in cui corrono dei circuiti blu. Ava vive nella foresta, in una labirintica casa di vetro, insieme al palestrato inventore del browser più usato del mondo che, non avendo bisogno di un lavoro banale come quello di tutti noi, si è dato a esperimenti segreti. Tra Frankenstein e Black Cat di Edgar...

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