Leninesia, l’ucronia degli asceti socialisti
L'intervista Parla Francesco Pala, autore di «L’ultimo viaggio di Lenin» (Neri Pozza). Esce oggi il romanzo che rilegge in chiave fantastica la figura del rivoluzionario morto cento anni fa. «Nella nuova repubblica si vuole battere la morte e ridare la vita ai defunti: il comunismo dell’immortalità. Quanto di più lontano dal cinismo pragmatico di Stalin. Un oltraggio al suo realismo». «Come un segreto di cui i personaggi subiscono il fascino, un libro misterioso percorre la storia. Un omaggio agli uomini che credono nella potenza redentiva della lettura»
L'intervista Parla Francesco Pala, autore di «L’ultimo viaggio di Lenin» (Neri Pozza). Esce oggi il romanzo che rilegge in chiave fantastica la figura del rivoluzionario morto cento anni fa. «Nella nuova repubblica si vuole battere la morte e ridare la vita ai defunti: il comunismo dell’immortalità. Quanto di più lontano dal cinismo pragmatico di Stalin. Un oltraggio al suo realismo». «Come un segreto di cui i personaggi subiscono il fascino, un libro misterioso percorre la storia. Un omaggio agli uomini che credono nella potenza redentiva della lettura»