Visioni
Leon de Aranoa, «I miei cooperanti sono idraulici della guerra»
Intervista Il regista spagnolo presenta «Perfect Day» in sala il 10 dicembre, il lavoro sporco di Benicio Del Toro e Tim Robbins, operatori umanitari nella Bosnia del '95
Benicio Del Toro, foto piccola il regista Fernando Leon de Aranoa
Intervista Il regista spagnolo presenta «Perfect Day» in sala il 10 dicembre, il lavoro sporco di Benicio Del Toro e Tim Robbins, operatori umanitari nella Bosnia del '95
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 4 dicembre 2015
Potrebbe sembrare inattuale un film sulla guerra dell’ex Jugoslavia, ambientata oltretutto quando sta finendo al momento dei trattati di pace, ma Perfect Day (in uscita il 10 dicembre) del regista madrileno Fernando de Aranoa (Los lunes al sol, Princesas) ci mostra attraverso uno speciale «visore» qualcosa che ha a che fare con tutti i conflitti, l’antro del pozzo in cui è stato gettato un cadavere per avvelenare l’acqua. Non è solo una ripresa necessaria, quella di mostrare una corda lanciata a cercare di tirare su un cadavere piuttosto pesante, ma un punto di vista a cui de Aranoa ritorna più...