Cultura
Leonardo, l’indomabile
Mostre Milano s'incammina verso l'Expo affidandosi all'artista che unì l'arte alla scienza, con una rassegna a Palazzo Reale dai numeri smisurati:duecento opere, un imponente corpus di disegni, dodici sezioni e moltissimi sponsor
Studi di testa femminile (1505-07), matita nera e inchiostro su carta – The Royal Collection / HM Queen Elizabeth II
Mostre Milano s'incammina verso l'Expo affidandosi all'artista che unì l'arte alla scienza, con una rassegna a Palazzo Reale dai numeri smisurati:duecento opere, un imponente corpus di disegni, dodici sezioni e moltissimi sponsor
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 16 aprile 2015
I numeri sono fuori misura: duecento opere da un centinaio di musei e una distanza di più di mezzo millennio dalla sua nascita (15 aprile 1452, « a ore 3 di notte»). Un percorso vertiginoso, allestito con prestiti difficilmente reperibili (per esempio, i trenta disegni della collezione della Regina Elisabetta o i tre dipinti del Louvre), trentotto disegni dal Codice Atlantico, dodici sezioni tematiche che provano a incasellare una produzione selvatica, che sfugge a tutte le regole. Infine, una lista da capogiro di sponsor. E al centro di questa macchina spettacolare c’è un uomo dall’intelligenza brulicante, poliedrica, fluida, creativa, in...