Politica

Leonardo, prime spine per Profumo. Padoan difende la nomina

Leonardo, prime spine per Profumo. Padoan difende la nominaAlessandro Profumo

Finmeccanica Il nuovo ad della holding pubblica di difesa e aerospazio va a processo per una supposta usura bancaria quando era presidente di Mps. Su di lui anche la maledizione dei derivati Alexandria e Santorini. In Parlamento il ministro dell'economia giustifica la scelta.

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 marzo 2017
Nonostante l’imputazione “pesante” di usura bancaria, di per sé la vicenda giudiziaria non sarebbe troppo impegnativa per Alessandro Profumo, rinviato a giudizio come presidente del Monte dei Paschi al tribunale di Lagonegro, nel potentino, a seguito della denuncia di un imprenditore che aveva aperto, fra il 2001 e il 2006, dei conti alla banca. Il problema è che l’ex banchiere, che era entrato in Mps solo nel 2012 e lo ha lasciato nel corso del 2015, è ora diventato amministratore delegato di Leonardo – l’ex Finmeccanica – e quindi è un manager pubblico. Di qui l’accresciuto peso specifico della grana...

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