Politica
Dimissioni eccellenti, Calderoli perde pezzi. Autonomia in panne
Lo spacca Italia Amato, Gallo, Pajno e Bassanini lasciano il Comitato per i Livelli essenziali delle prestazioni: «Non ci sono più le condizioni per la nostra partecipazione». Critiche sulla definizione dei parametri per assicurare i diritti civili e sociali a tutto il Paese, sul ruolo del Parlamento e sulle materie da sottrarre alla devoluzione
Giuliano Amato – Ansa
Lo spacca Italia Amato, Gallo, Pajno e Bassanini lasciano il Comitato per i Livelli essenziali delle prestazioni: «Non ci sono più le condizioni per la nostra partecipazione». Critiche sulla definizione dei parametri per assicurare i diritti civili e sociali a tutto il Paese, sul ruolo del Parlamento e sulle materie da sottrarre alla devoluzione
Pubblicato più di un anno faEdizione del 5 luglio 2023
Quattro dimissioni di peso dal Comitato per l’individuazione dei Livelli essenziali delle prestazioni hanno dato l’ennesima picconata al progetto di autonomia differenziata targato Roberto Calderoli. «Il governo ritiri il ddl» hanno attaccato le opposizioni, da Azione ad Avs. La lettera, indirizzata al ministro leghista e al presidente del Clep Sabino Cassese, è datata 26 giugno. Ad abbandonare i lavori sono stati gli ex presidenti della Corte Costituzionale Giuliano Amato e Franco Gallo, l’ex presidente del Consiglio di Stato Alessandro Pajno e l’ex ministro Franco Bassanini: «Non ci sono più le condizioni per una nostra partecipazione». LA MISSIVA termina così: «Restiamo...