Internazionale

L’epicentro adesso è la Corea del Sud

L’epicentro adesso è la Corea del SudDisinfestazione anche nei templi buddisti di Seul – Ap

Nel mondo 82mila casi e 2.810 vittime in totale. Primo caso negli Usa. In California 8mila sotto sorveglianza

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 28 febbraio 2020
I L’epicentro dell’epidemia non è più la Cina. Il paese in cui il numero di casi aumenta più rapidamente ora è la Corea del Sud, che ieri ha registrato 505 nuovi casi contro i 433 annunciati a Pechino. Il totale è di 82mila casi e 2810 morti in tutto il mondo, con la percentuale extra-cinese che sale al 5% dei contagiati e al 6% dei morti. NELLA CITTÀ DI DAEGU, dove si concentra la maggioranza degli ammalati della Corea del Sud, iniziano a scarseggiare i posti letto e i medici per fronteggiare l’ondata. Quello che succede a Daegu è l’evoluzione...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi