Internazionale
L’epidemiologo Snowden: “Questa pandemia specchio di una globalizzazione letale”
L'intervista Storico delle epidemie all'università di Yale: "Questa malattia è lo specchio dei nostri comportamenti: distruzione dell'ambiente, boom demografico, velocità degli spostamenti, disuguaglianze. Spero che al termine non ci sia un'amnesia sui motivi profondi del contagio. Serve l'assistenza sanitaria universale"
Donne al mercato di Xesuj in Guatemala – AP - Moises Castillo /LaPresse
L'intervista Storico delle epidemie all'università di Yale: "Questa malattia è lo specchio dei nostri comportamenti: distruzione dell'ambiente, boom demografico, velocità degli spostamenti, disuguaglianze. Spero che al termine non ci sia un'amnesia sui motivi profondi del contagio. Serve l'assistenza sanitaria universale"
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 9 aprile 2020
Può la storia delle epidemie aiutarci a comprendere la pandemia di coronavirus? Cosa abbiamo sbagliato in passato e cosa dobbiamo imparare a non sbagliare più? In che modo il Covid-19 ha cambiato il nostro rapporto con la morte? Ne parliamo con Frank Snowden, storico americano delle epidemie e della medicina, esperto di storia italiana moderna e professore all’Università di Yale, che in questo periodo vive in Italia. Frank Snowden, Yale University Circostanze di emergenza come questa pandemia hanno, in alcuni casi, trasformato la guerra al virus in una guerra alla democrazia. Le emergenze vengono sfruttate per ottenere un’estensione...