Cultura

L’epoca radicale

L’epoca radicaleL'arresto di Holger Meins

Percorsi La figura del regista Gerd Conradt, studente di cinema insieme a Holger Meins, le performance estreme degli azionisti e l'atmosfera degli anni «armati»

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 10 maggio 2014
«Rosso è il colore di tutte le passioni, dall’amore fino all’odio. Rosso è il colore dei re e del comunismo, il colore del pericolo e della gioia», scrive sul sito Gerd Conradt, autore del libro da cui abbiamo stralciato alcune parti dell’introduzione per pubblicarle in questa pagina. Il regista originario della ex Ddr, dal 1982 ha collaborato liberamente con varie tv e tra i suoi film – che lui considera «ritratti abbozzati di personaggi e periodi storici» – citiamo Der Videopionier (1984), premiato in Canada, Fernseh-Grüsse von West nach Ost (Saluti televisivi dall’ovest verso l’est, ’85), blick.berlin.dok (2000) e il...

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