Cultura
L’eredità dei sopravvissuti per scongiurare il rischio dell’oblio
Memoria «L’ultimo viaggio. Dalle leggi razziste alla Shoah», di Camillo Brezzi, per Il Mulino, ripercorre le vicende di alcuni deportati concentrando la sua attenzione sulle fasi iniziali di quell’itinerario che, per tanti sventurati, si sarebbe concluso ben presto con la cosiddetta «soluzione finale»
Memoria «L’ultimo viaggio. Dalle leggi razziste alla Shoah», di Camillo Brezzi, per Il Mulino, ripercorre le vicende di alcuni deportati concentrando la sua attenzione sulle fasi iniziali di quell’itinerario che, per tanti sventurati, si sarebbe concluso ben presto con la cosiddetta «soluzione finale»
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 16 febbraio 2021
La deportazione degli ebrei verso i campi di concentramento e sterminio venne attuata sistematicamente in gran parte dell’Europa: vale a dire in tutti quei Paesi del Vecchio Continente che dal settembre del 1939 furono occupati dalla Germania nazista. In proposito va subito osservato, tuttavia, come sia le forze armate tedesche sia le SS abbiano potuto contare sulla collaborazione di ampi strati delle popolazioni locali che, mosse tanto dal sentimento antisemita quanto dal desiderio di appropriarsi dei beni degli israeliti, svolsero spesso i compiti loro assegnati con solerte ferocia. E occorre aggiungere che, in particolare dopo l’8 settembre del 1943, numerosi...