Europa

L’eresia di Corbyn, repubblicano e anti nuke

L’eresia di Corbyn, repubblicano e anti nuke

Gran Bretagna Il neo leader Labour conferma l’opposizione all’atomica. E l’8 ottobre scorso ha deciso di «bucare» la cerimonia del Privy Council, o Consiglio della corona

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 10 ottobre 2015
Mai come nel caso del neoeletto leader del Labour Party, Jeremy Corbyn, si era invertita la piramide gerarchica all’interno di un partito di opposizione, con la base che ha spettacolarmente scippato il timone alla dirigenza. E le conseguenze sono dirompenti, sia per le ripercussioni negli equilibri interni al partito e nella propaganda dei conservatori – il cui congresso, tenutosi a Manchester, si è appena concluso – che per via dell’ormai ben nota eresia corbyniana su due cardini dello status quo politico-istituzionale del paese: gli armamenti nucleari e la monarchia. Un’eresia, quella del segretario, perfettamente familiare e condivisa dalle frange militanti...

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