Cultura
L’eroina ha un’identità multipla
Scaffale «Piccola città» di Vanessa Roghi, per Laterza. Il senso comune e le trame della storia intorno al tossico
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Scaffale «Piccola città» di Vanessa Roghi, per Laterza. Il senso comune e le trame della storia intorno al tossico
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 26 marzo 2019Edizione 26.03.2019
L’eroina è tornata. Serve a trovare pace nella società della prestazione che ci vuole insonni e cocainomani. Viene consumata insieme ad altre droghe, in modo socialmente accettabile. In altri casi si presenta proprio come trent’anni fa, coi buchi agli angoli della strada e le bustine trovate a pochi soldi. È la sostanza che rispunta dalle pieghe del mercato reso spietato dalla clandestinità e dal proibizionismo. È LA DROGA con la quale probabilmente non abbiamo mai fatto i conti fino in fondo. Se ne occupa la storica Vanessa Roghi, in Piccola città (Laterza, pp. 223, euro 19). L’eroina, recita il sottotitolo...