Internazionale
Lesbo è assediata: aggressioni fasciste e spari sui migranti
Grecia Picchiati attivisti e giornalisti, l'ultradestra mette su una rete di checkpoint. La polizia non interviene. La guardia costiera greca apre il fuoco sui barconi. Due vittime tra i rifugiati: un 28enne di Aleppo colpito dagli agenti e un bambino di 4 anni annegato
Poliziotti anti-sommossa greci arrestano un giovane migrante nel campo di Moria, Lesbo – Ap
Grecia Picchiati attivisti e giornalisti, l'ultradestra mette su una rete di checkpoint. La polizia non interviene. La guardia costiera greca apre il fuoco sui barconi. Due vittime tra i rifugiati: un 28enne di Aleppo colpito dagli agenti e un bambino di 4 anni annegato
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 3 marzo 2020
Valerio NicolosiLESBO
Il tappo è saltato: dopo settimane di tensioni e proteste sia dei migranti del campo di Moria che degli isolani, Lesbo sembra totalmente fuori controllo. È bastato l’annuncio di Erdogan di aprire le frontiere e i primi 400 arrivi in una sola mattinata per far esplodere la rabbia degli abitanti. Migranti, attivisti e giornalisti sono diventati il bersaglio dell’estrema destra che, organizzata in piccoli gruppi, ha picchiato persone, distrutto macchine e ha messo su una rete di checkpoint su tutta l’isola in modo da controllare le via d’accesso del campo di Moria e di altre zone, dove la presenza di...