Europa
Lesbo, una tragedia annunciata. Ma il premier greco accusa le vittime
Migranti L’isola sarà in «stato di emergenza» per quattro mesi. Quanto basta per trasferire tutti gli ex ospiti di Moria nei campi situati nel continente, recintati e sotto il controllo della polizia
Kyriakos Mitsotakis; in basso il campo di Moria mentre brucia – Ap
Migranti L’isola sarà in «stato di emergenza» per quattro mesi. Quanto basta per trasferire tutti gli ex ospiti di Moria nei campi situati nel continente, recintati e sotto il controllo della polizia
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 10 settembre 2020
Dimitri DeliolanesATENE
La vera notizia non è che l’incendio sia scoppiato ma che non sia scoppiato prima. In questi cinque anni la vecchia caserma abbandonata di Moria è diventata un enorme ammasso di anime con più di 15 mila ospiti, con punte di 20 mila. Gli incidenti erano all’ordine del giorno: risse per l’acqua, scontri tra bande, attacchi alle donne sole, violenze sui bambini, suicidi. Ma anche tende andate a fuoco da fornelli rovesciati, rivolte di chi aspetta da anni, assalti disperati alle barche, attacchi e incendi di fascisti greci e d’importazione. Da tempo la catastrofe era all’ordine del giorno. Alla fine...