Internazionale
L’esercito di Erdogan pronto ad entrare in Siria
Turchia Dopo aver tuonato contro la potenziale nascita di uno Stato kurdo al confine, il presidente avrebbe ordinato la creazione di una zona cuscinetto dentro il territorio siriano. Non per combattere l'Isis, ma per cancellare il confederalismo democratico di Rojava
Il presidente turco Erdogan – Reuters
Turchia Dopo aver tuonato contro la potenziale nascita di uno Stato kurdo al confine, il presidente avrebbe ordinato la creazione di una zona cuscinetto dentro il territorio siriano. Non per combattere l'Isis, ma per cancellare il confederalismo democratico di Rojava
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 30 giugno 2015
Il novello sultano Erdogan è pronto a tutto e non lo nasconde. Pronto a inviare in Siria 18mila soldati, pronto a creare la zona cuscinetto tanto agognata lo scorso autunno e negatagli dall’alleato Usa, pronto a combattere perché nessuna entità statale kurda nasca al confine con la Turchia. Uno Stato kurdo sul pianettolo di casa è l’incubo dell’Akp, il partito del presidente. Per questo, ieri durante il gabinetto di sicurezza, avrebbe autorizzato la modifica delle regole di ingaggio dell’esercito turco. Quelle truppe (a cui durante l’assedio di Kobane il mondo chiese di intervenire per sostenere la battaglia kurda contro lo...