Cultura
L’esperienza e la sua scena «drammatica»
ITINERARI CRITICI / 2 «La vita impresentabile», di Antonio Attisani e Lea Melandri (Cronopio). Una inconsueta conversazione, teorica e politica, tra femminismo e arte del vivere
foto GettyImage
ITINERARI CRITICI / 2 «La vita impresentabile», di Antonio Attisani e Lea Melandri (Cronopio). Una inconsueta conversazione, teorica e politica, tra femminismo e arte del vivere
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 29 giugno 2024
«Mi si presenta/ la sensazione di qualcosa/ irreparabile – la vita stessa». In questi versi che Carla Lonzi consegna al suo diario (Taci, anzi parla –Rivolta femminile 1978) l’interrogazione della teorica e femminista italiana è profonda e, in conversazione a partire da se stessa, cerca sponda in un tenore sottilissimo che è quello del presentarsi di un sentire, non ancora pensato ma che la attraversa. Irreparabile, parola ricorrente anche quando racconta i suoi sogni, sembra rispondere alla vita per quella che è. C’è nel libro-dialogo di Antonio Attisani e Lea Melandri (La vita impresentabile, Cronopio, pp. 151, euro 13) la...