Cultura
L’esplosione ribelle contro l’Impero dell’IA generativa
Intelligenza Artificiale La combinatoria di metodi standardizzati e intuizioni innovative su language model è vertiginosa. Ma emergono due problemi: l'allineamento e l'uso in lingue diverse dall'inglese. La prima competenza da trasmettere in questo campo è la curiosità intellettuale, lo spirito di collaborazione e l’umiltà
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 23 maggio 2024
Tutte le cose hanno origine nel conflitto (polemos) , diceva Eraclito, o nella dialettica, se preferiamo la più tenue espressione di Hegel. Marx e i suoi followers hanno in seguito capito che nel conflitto può nascere anche la falsa coscienza e l’inautentico. Tutto questo si vede anche nello sviluppo attuale dell’Intelligenza Artificiale cosiddetta “generativa”. OpenAI, inventrice di GPT, diceva che l’avrebbe “democratizzata”. Ora invece, Microsoft adiuvantibus, la startup di Sam Altman sta lavorando, in gara con altri bei soggetti, al più grande disegno monopolistico che il capitalismo abbia mai ideato: l’Intelligenza artificiale generale, cioè la coscienza dell’umanità in una manciata...