Cultura

Lessico e genealogia del disprezzo

Lessico e genealogia del disprezzoUna scultura di Antony Gormley - foto di Dean Molyneaux / Creative Commons

ITINERARI CRITICI A proposito del volume «L’odio dei poveri», di Roberto Ciccarelli, da oggi in libreria per Ponte alle Grazie. Definiti «parassiti sociali», «scrocconi» e «furbetti», questa fobia è stata sostenuta anche mediaticamente. Citate due esperienze: a New York nel ’95 contro l’introduzione dell’obbligo di accettare lavori non dignitosi. Nel ’98 in Francia, contro la soppressione dei trasferimenti sociali

Pubblicato circa un anno faEdizione del 27 ottobre 2023
L’odio dei poveri di Roberto Ciccarelli, appena pubblicato dalla casa editrice Ponte alle Grazie (pp. 320, euro 18), prende spunto dall’analisi delle ragioni profonde che hanno riattualizzato i sentimenti negativi verso i poveri, se non apertamente violenti, e sviluppa una vera e propria riflessione filosofica sulla povertà della quale si avvertiva molto la mancanza. Il libro è organizzato grosso modo in tre blocchi. Nel primo l’autore parte da un «lavoro genealogico» relativo alle parole entrate nel lessico corrente, ne smaschera l’uso «opportunistico e cinico» che si nasconde dietro ai tecnicismi e infine ricostruisce in maniera puntuale i momenti attraverso i...

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