Europa
L’estrema destra sfonda nelle regioni del “miracolo portoghese”
Elezioni Chega è il primo partito nella regione dell’Algarve e secondo un po’ ovunque nell’Alentejo e nel distretto di Setúbal: zone toccate dall’esplosione del turismo e dell’immobiliare e dalla industrializzazione dell’agricoltura, dove però poco o nulla del boom percola nei circuiti economici locali e nella vita di chi ci vive
Comizio del leader di Chega André Ventura – Ansa
Elezioni Chega è il primo partito nella regione dell’Algarve e secondo un po’ ovunque nell’Alentejo e nel distretto di Setúbal: zone toccate dall’esplosione del turismo e dell’immobiliare e dalla industrializzazione dell’agricoltura, dove però poco o nulla del boom percola nei circuiti economici locali e nella vita di chi ci vive
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 12 marzo 2024
Simone TulumelloLISBONA
18,06%. Il risultato di Chega (letteralmente, Basta), il partito di estrema destra diventato terza forza elettorale in Portogallo non dovrebbe avere sorpreso. I sondaggi davano la formazione fondata da André Ventura nel 2019 costantemente tra 15 e 20 percento e la traiettoria di crescita, nelle elezioni degli ultimi anni, era costante. Eppure fa effetto. Ancora di più lo fa la pattuglia di 48 deputati, un quinto del parlamento, eletti. Terzo partito a livello nazionale, Chega è andato forte in tutto il paese, rimanendo sopra il 15 percento in tutti i distretti elettorali. Ma è nel sud del paese che ha...