Internazionale

L’etica e il mago Silvan

L’etica e il mago SilvanUn manager cinese guarda la skyline di Hong Kong – Reuters

Il racconto Quando il mondo del lavoro cinese incontra un concetto talvolta assente nell'ex Celeste Impero

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 27 gennaio 2014
Come studiosa di una disciplina demodé come l’etica degli affari nelle sue molteplici espressioni, la mia esistenza in Cina è stata parecchio movimentata. In un posto in cui ‘sei quello che fai’, e in cui tutti sembrano impegnati in progetti mirabolanti dai potenziali guadagni astronomici, il solo sentire pronunciare la parola ‘etica’- riferita al business poi – può indurre fastidiosi pruriti. In fondo la Cina è stata fino a un passato molto recente, per molti imprenditori stranieri una terra di nessuno, dove il rispetto di regole minime di responsabilità verso l’ambiente e il prossimo, subiva un momentaneo blackout, da ripristinarsi...

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