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Lettere di Filomena da Ginostra

Divano Il cassetto di un vecchio canterano ci ha conservato quattordici missive. Dal febbraio del 1892 al novembre del 1897. I due sposi, nel corso di quasi sei anni, non si sono mai ricongiunti

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 11 maggio 2018
Il 18 febbraio del 1892 da Ginostra, sulla pendice occidentale dello Stomboli che guarda verso le altre isole dell’arcipelago delle Eolie, Filomena di Nave scrive allo «Sposo fedele del mio cuore». «Il principio del mio dolente foglio serve affarti sapere che la mia salute godi perfetta», esordisce. Avevano celebrato le nozze all’inizio dell’anno. Da quindici giorni sono separati. Il marito ha raggiunto Napoli e poi Genova, dove attende di imbarcarsi per l’America. Da Napoli e da Genova le sono giunte due lettere. Ma solo ora risponde Filomena e dice: «sento il dolore della nostra spartenza il tuo dolore forse si...

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