Lettere

4 giugno 1991: assolti

Lettere 1991. La promessa di una nuova era di pace dopo la fine di quarant’anni di guerra fredda si scioglie come neve al sole con la prima guerra del Golfo,”avventura senza […]

Pubblicato più di 3 anni fa

1991. La promessa di una nuova era di pace dopo la fine di quarant’anni di guerra fredda si scioglie come neve al sole con la prima guerra del Golfo,”avventura senza ritorno”,come la definì G.Paolo II. L’Italia, violando la sua Costituzione, vi partecipò attivamente..

Il 4 giugno 1991 fummo processati dal Tribunale di Verbania. Eravamo accusati di istigazione a disobbedire alle leggi dello Stato (art. 415 C.P.) per aver invitato all’Obiezione di Coscienza alle Spese Militari (obiezione fiscale).

In quegli anni molti furono pignorati. A noi è toccato anche sedere sul banco degli imputati. Rischiavamo la reclusione da sei mesi a cinque anni..

Al termine la sentenza fu di piena assoluzione.

Non siamo pentiti, anzi. Le motivazioni di allora sono ancor più valide oggi.

Il mondo sta vivendo crisi ambientali, aumento del divario fra ricchi e poveri, crescita dei fanatismi e dei nazionalismi, tragedie di migranti imprigionati e torturati, migliaia di morti in mare, una finanza sempre più disumana a servizio del profitto e dell’individualismo, bomba demografica, ed ora anche la pandemia che avrebbe dovuto farci cambiare rotta.

Ma le spese militari aumentano! Nel mondo 2000 miliardi di dollari nel 2020. E l’Italia ha una spesa militare di 40.000€ al minuto!

Ci sentiamo oggi uniti alle tante donne e uomini che credono nella Costituzione che ‘ripudia la guerra’ (art. 11), che chiedono una difesa civile non armata e nonviolenta. Uniti a chi chiede alla banche di essere disarmate. A chi chiede che l’Italia aderisca al trattato per la messa al bando delle armi nucleari. Ai camalli di Genova e di altri porti che si rifiutano, in coscienza, di caricare armi su navi che portano guerra in varie parti del mondo.

E potremmo continuare questo lungo elenco di persone che si muovono “in direzione ostinata e contraria” e hanno fiducia nelle nuove generazioni. In esse vediamo crescere la voglia di trasformare una ricca sensibilità personale in concreta azione collettiva per un mondo nuovo, che non solo è possibile ma… indispensabile.

Ringraziamo VCOAZZURRATV di Verbania per il bel servizio nel Tg di quel lontano 4 giugno ‘91, che vi riproponiamo a questo link: https://youtu.be/_l2vSOfj8j4.

Venerdì prossimo, 4 giugno, sempre su Vcoazzurratv.it andrà in onda, intorno alle 19, un ulteriore approfondimento con altri servizi Tv nella trasmissione NONDISOLOPANE.

2 giugno 2021, Festa della Repubblica disarmata che ‘ripudia la guerra’.

Piergiorgio Borsotti, Villadossola

Beppe Reburdo, Torino

Renato Sacco, Cesara