Lettere

C’è il Covid? A Roma si formano le “classi pollaio”

Lettere C’è il Covid? A Roma si formano le “classi pollaio”

Pubblicato più di 4 anni fa

I docenti dell’IIS Salvini si associano alle proteste in atto in molti istituti superiori di Roma contro l’accorpamento delle classi previsto dall’Ufficio scolastico regionale (su direttiva del Miur) e la creazione di classi ‘pollaio’ in mancanza di spazi adeguati che consentano il distanziamento previsto dalle misure anti-Covid.

La protesta dei docenti nasce dalla decisione del Ministero dell’Istruzione di mantenere i criteri pre-covid per la creazione di classi iniziali numerose e di smembrare le classi del biennio accorpandole ad altre. Questa operazione in tempi di Covid è un vero controsenso. Dall’emergenza sarebbero dovuti nascere nuovi spazi e un ampliamento del personale docente che potesse prendere in carico gruppi più piccoli di studenti.

Inoltre i docenti vogliono ribadire che la Didattica a distanza (DAD) non può essere l’unica soluzione alle debolezze strutturali evidenziate dalla pandemia. E’ indispensabile rivedere i criteri di base impedendo il sovraffollamento. Questo è possibile solo investendo dei fondi che permettano di ampliare l’organico in modo strutturale (e non solo per una emergenza). Noi docenti e i nostri studenti ci siamo adattati a questi mesi di confinamento, abbiamo acquisito nuove competenze digitali e abbiamo tentato di mantenere un minimo di coesione, ma in definitiva abbiamo sofferto di una relazione a ‘distanza’ che rendeva poco proficui i nostri sforzi. Abbiamo constatato come le competenze già acquisite lentamente stessero regredendo e per questo motivo facciamo presente in base alla nostra esperienza e alla nostra professionalità che è indispensabile rendere possibile una didattica in presenza e in sicurezza.

Come scrive il grande studioso H. Gardner: il futuro di una nazione si giudica dal presente della sua scuola. Noi vogliamo per i nostri ragazzi un futuro quantomeno accettabile e questo può essere garantito solo da una didattica efficiente con classi che non siano dei ‘pollai’.

Seguono firme:

Lucia Antonelli
Cecilia Pisoni
Giorgio Fazio
Luca Scalia
Laura Bianchi
Mara Mingione
Igor Ielpo
Matteo Serpente
Roberta Caradonna
Roberta Polverari
Monica Paoletti
Caterina Del Colle
Lucia Magno
Francesca Chiantore
Antonio Luigi Tonti
Alessandra Pastore
Roberta Neri
Angela Lupi
Claudia Barucci
Francesco Raducci
Sara Eramo
Maria Teresa Ippolito
Laura Pelosi
Alessandra Emidi
Alessio Burini
Rosa Cantalupo
Francesca Di Lallo
Alessia Muzzi
Marta Arsetti
Maria Donata Misino
Marta Caporali
Andrea barnato
Simonetta Costa
Maria Cristina Calcagnino
Marco Bonelli
Elvira Perno
Anna Ronci
Luisa Gasbarri
Valeria Urso
Elisabetta Matarazzo
Valeria Ferrari
Annamaria Simone
Alessio Tosti
Emanuela Mangano
Alessandra Raffagnigno
Federica Lombardo
Rosa Caiazzo
Manuela Cundari