Giorno della Memoria: le iniziative dell’ANPI
Lettere Il presidente Pagliarulo: “Un giorno non basta, c’è bisogno di formazione civile, conoscenza e coscienza”
In occasione del 27 gennaio, Giorno della Memoria, Comitati provinciali e Sezioni ANPI hanno promosso iniziative in tutta Italia: sono oltre 150 e continuano a crescere. I programmi sono disponibili su https://www.anpi.it/eventi/.
Il 26 gennaio alle 18 sulle pagine Facebook Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – ANPI e ANED – Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi nazisti verrà pubblicato il video-racconto delle deportazioni e di chi vi si oppose “NOI VI RICORDIAMO”, curato da ANPI e ANED nazionali, con interventi della scrittrice Edith Bruck, del Presidente nazionale ANPI, Gianfranco Pagliarulo, del Presidente nazionale ANED, Dario Venegoni, degli storici Isabella Insolvibile e Bruno Maida e di Dijana Pavlovic, attrice e attivista per i diritti umani. E un contributo dell’attore Fabrizio Gifuni.
Il Presidente nazionale ANPI, Gianfranco Pagliarulo, sottolinea: “Guai a noi! Guai a noi se dimenticassimo la Shoah. Qualche giorno fa Liliana Segre ha lanciato un allarme, ha detto che sente spesso persone che dicono: “basta con questi ebrei, che cosa noiosa, oramai lo sappiamo”. Liliana Segre ha ragione. Il 27 gennaio, Giornata della Memoria. Non è sufficiente. C’è bisogno di qualcosa in più? No; c’è bisogno di qualcosa di meglio. Non basta la liturgia. C’è bisogna di formazione civile. C’è bisogno di conoscenza, di coscienza e di comportamenti adeguati. Spesso oggi la conoscenza è negata, la coscienza è latitante e i comportanti mancano. Parlo in primo luogo della catastrofe della Shoah. Ma parlo anche, per esempio, dei deportati politici italiani e di tutta Europa che sono stati cancellati da decenni dalla memoria collettiva”.