Il manifesto in biblioteca
Lettere Da assiduo frequentatore di biblioteche avevo sempre trovato una carenza nello spazio dell’emeroteca: l’assenza del «manifesto». Trovavo regolarmente «Il giornale», «Libero», ma voi mai. In ogni biblioteca dove andavo facevo […]
Da assiduo frequentatore di biblioteche avevo sempre trovato una carenza nello spazio dell’emeroteca: l’assenza del «manifesto». Trovavo regolarmente «Il giornale», «Libero», ma voi mai.
In ogni biblioteca dove andavo facevo regolare richiesta, ma senza successo.
Fino a quando lunedì scorso mi sono trasferito a Mendrisio, nella Svizzera italiana, per raggiungere mia moglie che lì lavora (un’altra laureata in medicina che non ha trovato posto di specialità in Italia). Sorpresa: alla biblioteca dell’Accademia di Architettura ci siete anche voi!
Che bello. Continuerò a leggervi da oltre confine.
Un abbraccio resistente.