Inps, come fare ricorso
Lettere Le ricorrenti richieste dell’Inps, intese al recupero di somme versate in più ai pensionati, a loro insaputa, ha creato vive preoccupazioni fra gli anziani pensionati, anche per l’entità delle somme […]
Le ricorrenti richieste dell’Inps, intese al recupero di somme versate in più ai pensionati, a loro insaputa, ha creato vive preoccupazioni fra gli anziani pensionati, anche per l’entità delle somme che l’Inps sta trattenendo.
Precisato che l’Inps è tenuto a richiedere la restituzione delle somme versate in più, consiglio a quei pensionati, che non ritengono restituire le somme ricevute non per colpa loro ma per errore dell’Inps, di non ricorrere direttamente alla magistratura anche per evitare perdita di tempo e di denaro, ma di presentare ricorso amministrativo contro l’Istituto previdenziale direttamente al Comitato provinciale Inps competente per territorio.
Il Comitato Inps, competente a decidere sui ricorsi Sanitari ed Amministrativi, si riunisce di norma ogni settimana e potrà accogliere il ricorso, atteso che non vi è dolo da parte del pensionato ma solo errore da parte della sede Inps.
Faccio anche presente che – in tal senso – si è sempre comportato il Comitato Inps di Caserta, di cui per molti anni ho fatto parte, accogliendo i ricorsi amministrativi di quei pensionati che avevano ricevuto somme non spettanti, dovute solo a calcoli errati dell’Istituto previdenziale.
Mario De Florio già componente Comitato Inps Caserta