Lettere

Libertà e cure per Andrea, in carcere in Belgio dal 16 maggio

Lettere Andrea Sommariva è un ragazzo genovese di ventisei anni affetto da seri problemi psichiatrici: è stato arrestato lo scorso 16 maggio in Belgio e tradotto nel carcere di Hasselt dove è ancora attualmente detenuto in attesa di giudizio

Pubblicato 2 mesi fa
Ai Ministri della Giustizia e degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Andrea Sommariva è un ragazzo genovese di ventisei anni affetto da seri problemi psichiatrici. Oltre alla sofferenza psichica il ragazzo è tossicodipendente e in virtù della sua condizione psico-fisica è in cura presso i servizi di assistenza socio-sanitaria liguri. Andrea è stato arrestato lo scorso 16 maggio in Belgio e tradotto nel carcere di Hasselt dove è ancora attualmente detenuto in attesa di giudizio. E’ accusato del furto di alcune collanine durante un concerto. Giungono notizie preoccupanti circa le condizioni di detenzione di Andrea; la sua situazione psico-fisica è sempre più preoccupante, e lo stato depressivo in cui versa non gli consente di provvedere adeguatamente a sé stesso nello stato di detenuto in cui si trova in attesa di giudizio. E’ d’obbligo sottolineare: che è stata rifiutata la richiesta del suo avvocato di uscita su cauzione, che non è adeguatamente seguito dal personale medico-psichiatrico, che gli altri detenuti sono essi stessi preoccupati per la sua salute, che è già stato interessato il Parlamento italiano. Andrea rischia trenta mesi di carcere su richiesta del PM belga eppure, considerata la lievità del reato e le sue condizioni psico-fisiche, potrebbe essere comunque liberato per essere curato in attesa del giudizio. Il rimpatrio in Italia metterebbe Andrea nelle condizioni di essere curato adeguatamente, in attesa degli esiti del processo in Belgio. Ci uniamo alla voce dei parenti e degli amici di Andrea nella richiesta di un intervento urgente del Governo attraverso i Ministri competenti affinché le autorità del Belgio comprendano la portata umanitaria della richiesta di scarcerazione e agiscano di conseguenza. In attesa di sviluppi positivi per la situazione da noi sopraesposta, porgiamo i nostri distinti saluti.

***Ilaria Cucchi, Ilaria Salis, Luigi Manconi, Giovanni Russo Spena, Cesare Antetomaso, Italo di Sabato