Lettere

L’Idv si sta ricostruendo

Lettere In merito all’articolo pubblicato sul manifesto il 18 luglio, a firma di Elena Sadun, la replica del segretario nazionale dell’Idv: «L’Italia dei Valori sta ricostruendo dalle fondamenta un nuovo progetto […]

Pubblicato più di 9 anni fa

In merito all’articolo pubblicato sul manifesto il 18 luglio, a firma di Elena Sadun, la replica del segretario nazionale dell’Idv:

«L’Italia dei Valori sta ricostruendo dalle fondamenta un nuovo progetto politico. Il nostro obiettivo é collaborare nella costruzione di un centrosinistra unito per sconfiggere le destre, in particolare quelle populiste e lepeniste che non si fanno remore di soffiare sul fuoco della rabbia dei cittadini per racimolare qualche voto in piú. Probabilmente si sarebbe dovuto sbattere i pugni sul tavolo quando nell’oscurità sono entrati i vari De Gregorio, Razzi e Scilipoti, per citarne solo qualcuno o addirittura quando accettammo di governare con un Ministero accanto a Mastella.

E’ anche vero che oggi l’Italia dei Valori ha contribuito fortemente ad inserire nel dibattito politico nazionale temi come la lotta alla corruzione, agli sprechi, ai privilegi della Casta sui quali il nostro imprimatur é stato indelebile, e sui quali stiamo continuando ad impegnarci con tutte le nostre forze.

Siamo continuamente impegnati in un confronto con il Pd, ma senza rinunciare alla nostra identitá e valorizzando le nostre proposte, ad esempio, sulle pensioni, il superamento radicale della legge Fornero, il taglio dei vitalizi a tutti i condannati, la lotta alle mafie, la gestione dei beni confiscati. Proposte concrete, non chiacchiere. E tutto alla luce del sole.

Qualcun’altro invece – magari nell’incoscienza della buona fede – lavora a spaccare il centrosinistra con il risultato di rischiare di far vincere la destra, uno schieramento conservatore e populista. Noi in Liguria abbiamo sostenuto la Paita per non fare vincere Toti.

È questa la differenza culturale. Noi costruiamo, proponiamo, aggreghiamo, e non facciamo mai prevalere mere ragioni di egoismo politico su quelle, molto piú importanti per l’Italia, di un progetto e di una prospettiva politica. Se il centrosinistra saprá sempre di piú guardare oltre, non incappando in vecchi errori quali una buona dose di autolesionismo ma anche gli accordi poco chiari con il nemico (politico), allora potremo dire di aver fatto un buon lavoro all’interno di un’alleanza di governo».

Ignazio Messina è il Segretario nazionale Italia dei Valori