Premio nazionale ANPI Renato Fabrizi
Lettere Verranno premiati: Bianca Sarti (alla memoria), partigiana – Alex Corlazzoli, maestro e giornalista sempre attento ai temi dell’antifascismo e della Resistenza – Chiara Colombini, storica – Laura Gnocchi, giornalista e coordinatrice con Gad Lerner del […]
Verranno premiati: Bianca Sarti (alla memoria), partigiana – Alex Corlazzoli, maestro e giornalista sempre attento ai temi dell’antifascismo e della Resistenza – Chiara Colombini, storica – Laura Gnocchi, giornalista e coordinatrice con Gad Lerner del grande lavoro di realizzazione del Memoriale della Resistenza italiana – Renzo Ulivieri, presidente dell’Associazione italiana allenatori di calcio e fervente antifascista – l’Ambasciatore di Cuba in Italia per rendere onore a quei medici che hanno voluto dare un sostegno concreto all’Italia nella battaglia contro il covid
Renato B. Fabrizi è stato un autorevole personaggio dell’antifascismo marchigiano, perciò definito “il padre della Resistenza osimana”. Più volte condannato, morì al confino il 29 aprile 1937 presso l’ospedale di Larino, a causa delle vessazioni subite dai fascisti, aggravate da fattori ambientali.
La sezione ANPI di Osimo ha tenacemente voluto questo Premio a partire dal 2004, dapprima con un carattere locale, quindi nazionale da quando la Presidenza dell’ANPI ha ritenuto di doverlo valorizzare. L’impegno profuso negli anni dalla sezione per valorizzare i maggiori interpreti delle forme culturali e sociali di antifascismo e Resistenza – con lo sguardo sempre rivolto ai valori che la Lotta di Liberazione prima e la Costituzione poi hanno indelebilmente scritto nel dna di questo Paese – è oggi rinnovato con i sei “emeriti” che verranno premiati il 6 luglio.