Presentazione della mostra fotografica “SUMUD – La Palestina nelle foto di Jaafar Ashtiyeh
Lettere SUMUD – LA PALESTINA NELLE FOTO DI JAAFAR ASHTIYEH La Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese, gli Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese, Assopace Palestina e Fotografi Senza Frontiere […]
SUMUD – LA PALESTINA NELLE FOTO DI JAAFAR ASHTIYEH
La Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese, gli Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese, Assopace Palestina e Fotografi Senza Frontiere annunciano l’inizio della mostra fotografica “Sumud – La Palestina nelle foto di Jaafar Ashtiyeh”, che si terrà dal 27 maggio al 3 giugno 2022 a Roma presso la Città dell’Altra Economia (Largo Dino Frisullo, Testaccio). L’idea nasce dall’incontro dei giovani Marco Cattaneo e Andrea Paone con il fotografo Jaafar Asthtiyeh durante un loro viaggio in Palestina.
La mostra sarà accompagnata da una serie di eventi che avranno luogo venerdì 27, sabato 28 maggio e venerdì 3 giugno 2022, i quali comprenderanno musica dal vivo con una reinterpretazione di brani della tradizione folk celtica (Banda Connemara), brani originali e musiche dal Mediterraneo (Barbara Eramo e Andrea d’Apolito) e un viaggio musicale attraverso Medio Oriente, Maghreb e Andalusia (Esharef Ali Mhagag, Lisa Damascelli e Giovanni Squillacioti). Si terrà anche un laboratorio ed esibizione di dabka (danza tradizionale araba) di Feret Al Awde, il Gruppo del Ritorno dei Giovani Palestinesi di Roma. Il tutto sarà accompagnato da street food mediorientale e piatti tradizionali della cucina palestinese.
Jaafar è un pluripremiato fotografo palestinese che da 40 anni documenta scene di conflitto e vita quotidiana nella sua amata terra, la Palestina. Dal 1996 lavora come fotoreporter per l’Agence France Presse (AFP) e nel 2017 ha conseguito a Dubai l’Arab Journalism Award e negli Stati Uniti la Menzione d’onore nell’ambito dell’International News Single Category al Photo Contest della National Press Photographers Association (NPPA). Asthtiyeh verrà intervistato per l’occasione da Rania Hammad, attivista culturale palestinese, momento questo che permetterà di aprire un focus sugli attacchi alla stampa perpetrati da Israele nel corso degli anni e che sono culminati, pochi giorni fa, nell’assassinio di Shireen Abu Akleh, volto-simbolo del giornalismo palestinese.
